sabato 7 febbraio 2009

Kaiser chiefs - Ruby

Post concerto Kaiser Chiefs del cinque febbraio. Il giorno dopo il mio esame di stato.
Ruby.
la mia incapacità nel gestire un blog ha portato a un assoluto silenzio nell'ultimo anno. forse non era il momento giusto. e soprattutto non avevo qualcosa di interessante da raccontare. ora che sono più tranquilla (concluso il master, alle spalle anche l'esame di stato) ho capito che la dimesione migliore di questo blog potrebbe essere una serie di consigli: film, musica e libri. non recensioni, ma appunto semplici consigli come se ne potrebbero dare all'amica dopo aver visto, per esempio, un film mozzafiato.

martedì 25 marzo 2008

Freegan in Italia?

Centinaia di euro di alimenti buttate via ogni giorno. In questo periodo di caro vita sono cifre che si sentono nelle tasche dei consumatori. Non è soltanto una questione moralistica, non è una questione politica. All'estero, soprattutto negli Stati Uniti e in Inghilterra, sta acquistando visibilità e importanza il movimento dei freegan, che combattono lo spreco semplicemente vivendo di ciò che le grandi catene di distribuzione scartano. In realtà la filosofia freegan non si limita al settore alimentare, ma sostiene l'idea del riciclo da ogni punto di vista. E in Italia? In realtà non esiste un movimento affermato come quello americano, non si può andare a rovistare nei cassonetti dei rifiuti in cerca di alimenti ancora commestibili. Ma ci sono una rete di associazioni, gruppi che portano avanti questa filosofia. Si chiamano Freecycle, che mette in comunicazione persone che desiderano regalare oggetti, computer o vecchi mobili che altrimenti finirebbero - ancora buoni - nei cassonetti. Oppure Guerrilla gardening che armati di vanghe, combattono per dare vita al verde pubblico.
Servizio realizzato da Milena Bello e Claudio Brigliadori.

lunedì 3 dicembre 2007

Dove va il fotogiornalismo?



Le frontiere del fotogiornalismo
http://www.lab.iulm.it/articolo/2007/10/15/articolo_1572.shtml

Le province in movimento












Patrimoni- Milano Finanza, marzo 2007, numero 91 di Milena Bello e Simone Dordoni


Non solo Roma e Milano di strovano nel pieno di un successo di ristrutturazione. In realtà, tutte le principali città italiane stanno attraversando una fase di passaggio che dovrebbe consentire loro di adeguarsi a nuove sfide. Ecco quali (e dove) sono i principali lavori in corso.

Due chance a Bologna
"Sono due le aree di particolare interesse dal punto di vista dei progetti immobiliari", spiega l'ingegniere Giovanni Fini del Comune di Bologna. "La prima è quella dell'ex Mercato Ortofrutticolo, a poche centinaia di metri dalla stazione, nei pressi della nuova sede del Comune. Qui verrà realizzato un complesso immobiliare di 33 mila mq con uffici comunali aree commerciali, negozi, ristoranti e asili nido. Il piano è stato approvato e si sta procedendo alla bonifica dei suoli". L'altra area di progetto è quella di Bertalia-Lazzaretto, sede del nuovo polo universitario di Ingegneria, ch verrà ultimato nel 2017. Per la realizzazione è stato indetto un concorso internazionale, vinot dallo studio romano Sartogo Architetti Associati, guidato da Nathalie Grenon e da Piero Sartogo, che hanno immaginato di ricostruire un pezzo di città seguendo le caratteristiche del centro storico, con torri e porticati. Il Navile ospiterà invece le facoltà di chimica e astronomia. "In entrambi i quartieri non verranno costruite nuove residenze", chiarisce Luca fabbri di Professione Casa, "motivo per cui quelle già esistenti saranno soggette a una ulteriore rivalutazione. Data la tradizione universitaria del capoluogo emiliano, la richiesta di appartamenti in affitto è sempre molto forte".
Particolarmente richiesta anche la zona del centro storico, dove un monolocale viene valutato 140-150 mila euro e viene affittato a 600-700 euro al mese. Cantieri aperti anche nella zona fieristica d Bologna. "E' stato appna inaugurato il casello dell'autostrada che porta direttamente al parcheggio della fiera, con 5mila posti auto", dichiara Fini, "e la stessa fiera verrà ampliata con la creazione di due nuovi padiglioni, completati nel 2008". Le abitazioni intorno a questa zona mantengono prezzi competitivi rispetto al centro, mentre i valori al metro quadrato dedicati agli uffici sono più elevati. "La richiesta è molto forte, la zona è collegata con l'esterno e vicina alla fiera, motivo per cui sono ben poche le soluzioni disponibili", spiega Lorenzo Bovinelli di Tecnocasa. Più incerta al situazione intorno alle aree militari dismesse, come la ex-Staveco. "Sono in corso trattative con il Ministero della Difesa e il Demanio per usufruire di questi spazi, ma adesso le possibilità sono scarse e i progetti di riqualificazione solo su carta", conclude Fini.

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Questa odissea chiamata metropolitana..












Finalmente qualcosa si muove..dopo oltre 15anni dall'apertura dell'ultima metropolitana a Milano, la linea gialla, in viale Fulvio Testi cominciano i lavori per la nuova tratta contraddistina dal numero cinque. Ma la genesi di questo progetto è di lunga data..

Da Lab.Iulm maggio 2007